NEURODIVERSITA' e NEURODIVERGENZA
La NEURODIVERSITA' umana è l’insieme delle caratteristiche dei sistemi nervosi di ogni essere umano.
In pratica: siamo tutti neurodiversi.
In questa enorme variabilità che contraddistingue i nostri cervelli, quindi nella neurodiversità che accomuna tutti noi, esistono determinate caratteristiche che sembrano presentarsi con una certa frequenza.
Per la maggioranza della popolazione (circa l’80%) parliamo allora di sviluppo neurologico tipico e di persona NEUROTIPICA, per indicare coloro che in una serie di caratteristiche hanno seguito uno sviluppo neurologico simile.
Per il restante 20% della popolazione parliamo di sviluppo neurologico atipico e di persona NEURODIVERGENTE, per indicare coloro che, per un motivo o per un altro, hanno seguito uno sviluppo neurologico differente rispetto alla media: il loro sistema nervoso, in alcune aree e in modi differenti da individuo a individuo, si è organizzato in modo differente dalla media.
Questo comporta uno SPETTRO di POSSIBILITA' ad esempio nel Percepire le cose, nel modo di vivere le Emozioni, nel modo di Reagire agli eventi e nel modo di Interpretare i fatti
Essere Neurodivergenti quindi è una CONDIZIONE, non una malattia, è un DIVERSO MODO di FUNZIONARE del CERVELLO, che dura TUTTA LA VITA. Non c'è cura e non c'è niente da cui guarire, semmai, c'è spazio per IMPARARE quelle ABILITA' che si ritengono NECESSARIE per facilitare una buona QUALITA' di VITA
Tra i NEURODIVERGENTI rientrano ad esempio le persone autistiche, ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività), sindrome di Tourette, disabilità intellettiva, plusdotazione, dislessia, discalculia, disgrafia, disprassia.
Riflettiamo sul fatto che il mondo quotidiano è organizzato e progettato basandosi sul modo di funzionare delle persone Neurotipiche e che nella maggior parte delle situazioni sono i Neurodivergenti a cui è richiesto di ''adattarsi''.
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In pratica: siamo tutti neurodiversi.
In questa enorme variabilità che contraddistingue i nostri cervelli, quindi nella neurodiversità che accomuna tutti noi, esistono determinate caratteristiche che sembrano presentarsi con una certa frequenza.
Per la maggioranza della popolazione (circa l’80%) parliamo allora di sviluppo neurologico tipico e di persona NEUROTIPICA, per indicare coloro che in una serie di caratteristiche hanno seguito uno sviluppo neurologico simile.
Per il restante 20% della popolazione parliamo di sviluppo neurologico atipico e di persona NEURODIVERGENTE, per indicare coloro che, per un motivo o per un altro, hanno seguito uno sviluppo neurologico differente rispetto alla media: il loro sistema nervoso, in alcune aree e in modi differenti da individuo a individuo, si è organizzato in modo differente dalla media.
Questo comporta uno SPETTRO di POSSIBILITA' ad esempio nel Percepire le cose, nel modo di vivere le Emozioni, nel modo di Reagire agli eventi e nel modo di Interpretare i fatti
Essere Neurodivergenti quindi è una CONDIZIONE, non una malattia, è un DIVERSO MODO di FUNZIONARE del CERVELLO, che dura TUTTA LA VITA. Non c'è cura e non c'è niente da cui guarire, semmai, c'è spazio per IMPARARE quelle ABILITA' che si ritengono NECESSARIE per facilitare una buona QUALITA' di VITA
Tra i NEURODIVERGENTI rientrano ad esempio le persone autistiche, ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività), sindrome di Tourette, disabilità intellettiva, plusdotazione, dislessia, discalculia, disgrafia, disprassia.
Riflettiamo sul fatto che il mondo quotidiano è organizzato e progettato basandosi sul modo di funzionare delle persone Neurotipiche e che nella maggior parte delle situazioni sono i Neurodivergenti a cui è richiesto di ''adattarsi''.
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Dott.ssa Cocito Laura Psicologa - Iscrizione Albo A Piemonte n.10414